A cura di Massimiliano Scuderi

 

Il 23 giugno 2016 il Regno Unito ha tenuto un referendum sulla sua appartenenza all’Unione Europea. La Brexit ha determinato così l’uscita dell’Inghilterra e conseguentemente una serie di problematiche che, ad oggi, hanno provocato scioperi e proteste ed un disagio diffuso in tutta la Gran Bretagna.

Bob e Roberta Smith, al secolo Patrick Brill OBE RA è artista, attivista, scrittore, autore, musicista, sostenitore dell’educazione artistica ed è uno tra i principali oratori britannici contemporanei. Conosciuto in tutto il mondo per i suoi slogan colorati, è un convinto sostenitore dell’arte come strumento fondamentale per la vita democratica e nella mostra allo spazio A Sud propone la soluzione per salvare l’Inghilterra dalla Brexit: sposare un inglese!

Lo spazio pescarese, co-fondato da Sabrina Zimei e da Massimiliano Scuderi, quest’ultimo curatore anche della mostra, è allestito da numerose opere dell’artista prodotte per l’occasione, una wunderkammer di oggetti di uso quotidiano che diventano il correlativo oggettivo degli slogan dipinti a mano, il cui messaggio rende lo spazio espositivo immerso in un’atmosfera pacificante ed amorevole, una sorta di agenzia matrimoniale composta da object trouvè.

Evidente anche la relazione con un’altra grande opera di Marcel Duchamp, le Grande Verre (1915/1923), il Grande Vetro, definita dalla critica mondiale come uno dei capolavori dell’arte contemporanea. Come per l’opera di Duchamp, che poneva al centro metaforicamente la sposa messa a nudo e gli scapoli sottoforma di macchine celibi, il nucleo di opere in mostra a Pescara di Bob and Roberta Smith mirano ad affermare il principio che, come l’artista è libero di creare la propria arte, lo è lo spettatore di interpretarla.

Tra le mostre di Bob and Roberta Smith ricordiamo le recenti personali del 2022 presso la Tate Modern di Londra, la personale presso il museo la Panacee di Montpellier, PS1 MOMA di New York, la partecipazione alle mostre collettive Altermodern a cura di Nicolas Bourriaud, allo ZKM di Karlsruhe, al CCAC di San Francisco a cura Ralph Rugoff tra le altre.

La mostra che si aprirà il 28 Gennaio 2023 alle ore 18.00, sarà visitabile fino al 25 Marzo 2023 su appuntamento.

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Bob and Roberta Smith
Marry an englishman, Marry an italian

 

 

On June 23, 2016, the United Kingdom held a referendum on its membership in the European Union. Brexit thus resulted in England’s exit and consequently a series of issues that, to date, have led to strikes and protests and widespread unease throughout Britain.

Bob and Roberta Smith, born Patrick Brill OBE RA is an artist, activist, writer, author, musician, arts education advocate and one of Britain’s leading contemporary speakers. Known worldwide for his colorful slogans, he is a staunch advocate of art as a fundamental tool for democratic life, and in the exhibition at the A South space he proposes the solution to save England from Brexit: marry an english person!

The space in Pescara, co-founded by Sabrina Zimei and Massimiliano Scuderi, the latter also curator of the exhibition, is set up with numerous works by the artist produced for the occasion, a wunderkammer of everyday objects that become the objective correlative of the hand-painted slogans, whose message makes the exhibition space immersed in a pacifying and loving atmosphere, a sort of marriage agency composed of object trouvés.

Also evident is the relationship with another great work by Marcel Duchamp, le Grande Verre (1915/1923), the Great Glass, defined by world critics as one of the masterpieces of contemporary art. As with Duchamp’s work, which metaphorically placed at the center the bride laid bare and the bachelors in the form of bachelor machines, the nucleus of works on view in Pescara by Bob and Roberta Smith aim to affirm the principle that, just as the artist is free to create his art, so is the viewer to interpret it.

Bob and Roberta Smith’s exhibitions include recent solo shows in 2022 at TATE Modern in London, solo shows at la Panacee museum in Montpellier, PS1 MOMA in New York, participation in the group shows Altermodern curated by Nicolas Bourriaud, at ZKM in Karlsruhe, at CCAC in San Francisco curated by Ralph Rugoff among others.

The exhibition, which will open on January 28, 2023 at 6 p.m., will be open until March 25, 2023 by appointment.