Giovinezza Obbligatoria presso lo Spazio Nobelperlapace 16 gennaio 2022 foto
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Data / Ora
Date(s) - 16/01/2022
6:00 pm - 7:30 pm

Luogo
Spazio Nobelperlapace

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Giovinezza Obbligatoria presso lo Spazio Nobelperlapace a San Demetrio ne’ Vestini domenica 16 gennaio 2022.

Giovinezza Obbligatoria

di Andrea Lupo
con Tiziana Irti, Andrea Lupo
regia di Simone Schinocca
scene e costumi Giancarlo Gentilucci
musiche 3 K
disegno luci Daniela Vespa
fotografia Roberto Cerè, Emanuele Basile
distribuzione Silvia Freda distribuzione@tedaca.it
coproduzione Arti e Spettacolo, Tedacà, Teatro delle Temperie
Un testo che nasce prima della pandemia e che, a causa della situazione sanitaria, arriva in Abruzzo dopo i successi di Bologna e Torino.
Il testo alza il velo sulla vecchiaia e la racconta, non senza leggerezza e sarcasmo, in una affascinante scenografia che con le sue trasparenze e i suoi giochi di riflessi riproduce la costante esposizione di ciascuno di noi agli occhi altrui nella doppia dimensione della realtà fisica e di quella virtuale.

Note di regia – Simone Schinocca

Un testo e uno spettacolo a cui stavamo lavorando nei mesi precedenti al diffondersi della pandemia, e che in modo quasi profetico aveva proiettato nel mondo che stavamo andando a realizzare sul palcoscenico aspetti della condizione in cui tutti da li a poco ci saremmo trovati e che sarebbe diventata “condizione” comuna e condivisa. Una disarmante attualità e una dimensione ironica a tratti anche grottesca attraversa il mondo, i personaggi e soprattutto i vissuti che Giovinezza obbligatoria porta in scena, parlando in qualche modo ad ognuno di noi, delle nostre fragilità, delle nostre ossessioni, dei nostri desideri e aspirazioni.

Note dell’autore – Andrea Lupo

Che cos’è la vecchiaia? È una questione anagrafica? È una questione biologica? È una questione sociale? Quand’è che una persona può essere dichiarata “vecchia”? È una questione psicologica? È una questione fisica? Di prestazioni? Di capacità o incapacità a svolgere determinate mansioni? Abbiamo cercato di indagare questi aspetti chiedendoci cosa succederebbe a una persona se dovesse improvvisamente ritrovarsi in una sorta di sogno kafkiano in cui al posto dei panni di uno scarafaggio, si trovasse in quelli di un vecchio.

Note dello scenografo  – Giancarlo Gentilucci

Ho pensato di rendere tutto trasparente come per i tempi che viviamo, con le nostre vite esposte agli occhi altrui attraverso il mondo social. La scena a volte è anche riflettente e consente agli attori di osservarsi e moltiplicarsi, quasi ad affermare l’omologazione di cui tutti siamo vittime.
I costumi ci suggeriscono una visione dell’abbigliamento molto legata al lavoro, a una moda che esclude la diversità e appiattita sulla funzionalità, escludendo totalmente il piacere di rappresentare sè stessi in mezzo agli altri.
Ingresso E.10,00
prevendita presso Polarville L’Aquila e Spazio Nobelperlapace San Demetrio nè Vestini
Sono necessari: acquisto in prevendita, green pass rafforzato, mascherina FFP2
 
Foto tratta dalla pagina facebook di Arti e Spettacolo L’Aquila
 

 

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