Mostra PRESSURE 2021 fino al 30 settembre a L’ARCA
C’è tempo fino al 30 settembre per ammirare la mostra PRESSURE 2021 (stampa d’arte contemporanea) presso L’ARCA (Laboratorio per le Arti Contemporanee, Largo S. Matteo).
Teramo: la Mostra PRESSURE 2021, a L’ARCA, chiuderà il 30 settembre
Si è aperta il 2 Luglio 2021 e terminerà il 30 Settembre la mostra PRESSURE. La Città di Teramo e l’Assessore alla Cultura, Andrea Core hanno presentato l’evento, a cura di Umberto Palestini, che si incentra sulla stampa d’arte contemporanea; quest’ultima è stata realizzata dalla stamperia Arti Grafiche della Torre, con artisti che hanno praticato principalmente il linguaggio della pittura e scultura; ma hanno
anche sperimentato l’incisione e la calcografia di grande formato.
La mostra propone la ricerca di artisti nazionali ed internazionali. L’evento testimonia come il linguaggio della grafica d’arte sia territorio d’indagine per autori contemporanei. La pratica classica, che coinvolge la precisione della mano, si è rinnovata attraverso l’esperienza della tecnica calcografica attuale. Tradizione e sperimentazione si trovano legate; si supera, quindi, l’usuale delimitazione del piccolo formato per proporre lavori che scelgono di confrontarsi con
tecniche al di fuori degli standard consolidati. Le opere esposte alla mostra PRESSURE 2021 testimoniano originalità espressiva della grafica d’arte contemporanea.
Laboratorio Arti Grafiche della Torre
Il laboratorio Arti Grafiche della Torre è uno degli spazi sperimentali e di ricerca
più avanzati nell’ambito della calcografia in Italia. Molto significativi sono gli artisti invitati che hanno collaborato con i principali protagonisti della Stamperia, tra i quali si segnalano:
- un esponente storico della Transavanguardia italiana come Sandro Chia;
- un artista centrale del movimento dell’Arte Povera come Eliseo Mattiacci;
- nonché storici maestri come Diego Esposito, Walter Valentini e Giuliano Vangi, che hanno visto i loro lavori esposti in Italia e all’estero in prestigiosi musei, gallerie e università;
- autori stranieri come Fathi Hassan, primo artista africano invitato alla Biennale di Venezia, ed anche Jonathan Guaitamacchi che, nato a Londra e formatosi in Italia, si muove tra l’Inghilterra e il Sudafrica;
- artisti indiscussi come Gian Marco Montesano con la sua personalissima ricerca pittorica o Omar Galliani e Luca Pignatelli, che hanno esposto alla Galleria degli Uzi di Firenze;
- inoltre Fabrizio Cotognini, vincitore dell’ultimo prestigioso Premio Arte Mondadori;
- infine Matteo Fato nella scuderia di Monitor, migliore galleria italiana negli ultimi due anni, secondo Artribune.
Da segnare in calendario “Incontrare il Segno“, incontro-conversazione con gli artisti Luca Bellandi e Fabrizio Cotognini; Giovedì 9 settembre alle ore 18,00 in Largo San Matteo.
Segui la pagina Facebook AbruzzoOggi
Torna alla Homepage AbruzzoOggi