Intervista al cantautore Povia: il 27 agosto 25 a Civitella del Tronto
Abbiamo realizzato l’intervista al cantautore Povia che si esibirà il 27 agosto ’25 a Civitella del Tronto
In occasione del concerto a Santa Croce (Frazione di Civitella del Tronto), previsto il 27 agosto 25, il cantautore Povia ci ha concesso l’intervista che riportiamo di seguito.
Che tipo di concerto proporrà a Santa Croce? Ci può anticipare qualcosa dello spettacolo senza fare troppo spoiling?
Sarà un concerto dinamico, spensierato ma con contenuto ed ironia, con un messaggio unico dall’inizio alla fine: “Oggi non torna più, viviamocelo”.
Canterò i successi di Sanremo a 20 anni da “I bambini fanno oh” e con qualche piccola introduzione, presenterò altre canzoni. Nel finale ci sarà un medley di brani revival per far ballare e cantare tutti.
Ci racconti dei suoi esordi e di come si avvicinò al mondo della musica…
Cercavo uno strumento per dare un’espressione alla mia rabbia e ho cominciato a suonare la chitarra. Poi scrivendo qualche frase qua e là ho tentato di affiancarci la melodia e poi, errore dopo errore e composizione dopo composizione, sono cominciate a venire fuori anche delle canzoni che mi piacevano. Così ci ho creduto un po’ di più.
Con I bambini fanno “ooh…” detiene ancora oggi il record di maggior numero di settimane consecutive alla posizione numero 1 nelle classifiche nazionali… Ci può raccontare come nacque questa canzone e la Sua evoluzione?
L’ho scritta per 2 motivi. Ho passato un lungo periodo di depressione e stato d’animo a terra e volevo ritornare a meravigliarmi delle piccole cose come fanno i bambini..e poi perchè come cantautore, papà e cittadino credo che prima di tutto e tutti siano importanti i diritti dei bambini, spesso troppo strumentalizzati o bombardati da mass media o da istituzioni mondiali.
Durante la sua lunga carriera ha scritto numerosi brani e affrontato tante tematiche. Ce n’è uno a cui si sente più legato?
Sì “Maledetto Sabato”, 1992.
Qual è il suo rapporto con l’Abruzzo?
Sono stato molti mesi a fare un tour nelle scuole di Chieti e Pescara, mi piace la storia Abruzzese, D’Annunzio e visto che sarò a Santa Croce di Civitella, andrò a vedere la Ruetta.
So che è tifosissimo dell’Inter… Quali sono le sue previsioni per il prossimo campionato?
Quando sei interista non puoi fare previsioni, devi solo goderti ogni partita fino all’ultima giornata e sperare.
Nel 2026 ricorreranno i venti anni dalla sua vittoria a Sanremo. Cosa ricorda di quel trionfo? Tornerebbe al Festival (magari come super ospite proprio per rimarcare questo anniversario)?
Ricordo la grande emozione di aver vinto la manifestazione più importante d’Italia con una canzone che ancora oggi tutti ricordano e cantano. Tornerei al festival ma come ha detto anche Paolo Bonolis: “Povia è che è stato escluso dalle attenzioni delle manifestazioni televisive per via del suo pensiero”. È molto difficile rientrare per me, anche con una canzone bella.
Progetti futuri?
Vivo adesso.
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