Peppe Barra e la Medit Nuova Orchestra di Ritmi Moderni: il report
Peppe Barra e la Medit Nuova Orchestra di Ritmi Moderni diretta da Angelo Valori mercoledì 26 novembre 2025 a Pescara: il report del concerto.
Mercoledì 26 novembre 2025, presso l’Auditorium Flaiano di Pescara, si è svolto il recital di Peppe Barra, accompagnato dalla Medit Nuova Orchestra di Ritmi Moderni diretta da Angelo Valori.
Il grande artista partenopeo ha infatti incantato il pubblico pescarese con il progetto musicale ,”Napoli, l’anima e il suono”.
Peppe Barra e la Medit Nuova Orchestra di Ritmi Moderni diretta da Angelo Valori mercoledì 26 novembre 2025 a Pescara: il report del concerto presso l’Auditorium Flaiano
La serata è stata l’occasione per presentare brani attinti dalla grande tradizione musicale napoletana che, attraverso il grande lavoro di ricerca di Roberto De Simone, della Nuova Compagnia di Canto Popolare e della madre Concetta Barra, sono giunte del repertorio del nostro protagonista con rinnovata energia.
Egli ha rispolverato alcune canzoni memorabili, che non eseguiva dal vivo da molto tempo, come “Cicirenella”, “Balocchi e Profumi”, “Il Canto dei Sanfedisti” e “Il Matrimonio del Guarracino”, dandone, grazie al supporto della Medit Nuova Orchestra di Ritmi Moderni, un’interpretazione vigorosa e suggestiva, che fonde in un sol colpo tradizione, commedia dell’arte e vortice ipnotico.
Il momento teatrale
Non è mancato poi il momento teatrale con il racconto delle Due Vecchie Sorelle tratto dal “Pentamerone” di Giovan Battista Basile.
Peppe Barra ha poi voluto omaggiare tre grandi della musica italiana: Pino Daniele con “E Cammina Cammina”, Fabrizio De Andrè con la versione in napoletano di “Bocca di Rosa” e Renato Carosone con “M’Aggia Curà”.
Il finale
Finale con l’immancabile classico “Tammurriata Nera”, con il quale Peppe Barra ribadisce il suo essere musicista-sciamano, che ambisce a guarire le nostre profonde lacerazioni, attraverso il suoni e la voce. Pubblico entusiasta e applausi scroscianti. Speriamo di rivedere questo colosso della musica, del teatro e della cultura italiana presto nella nostra regione.
Si ringrazia inoltre per la gentile collaborazione Costantino Di Bartolomeo
La foto nell’articolo è di Costantino Di Bartolomeo © Diritto esclusivo sulla foto dell’autore
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