Gianni Colaiocco premiato da Massimilano Milozzi
A Chieti, presso il Centro Federale FIGH, Gianni Colaiocco premiato da Massimilano Milozzi
Un altro prestigioso riconoscimento per Gianni Colaiocco, teatino DOC: premiato dal delegato provinciale Coni Chieti Massimilano Milozzi in occasione della cerimonia per Chieti Città Europea 2025, tenutasi nel Centro Federale della FIGH Pallamano a Chieti Scalo lo scorso giovedì alla presenza, fra gli altri, del presidente del Coni Giovanni Malagò.
Gianni Colaiocco, già team manager del Chieti Calcio e della AZ Gold Women che si laureò Campione d’Italia nella stagione 2012-2013, ha ricevuto dalle mani di Milozzi una targa a testimonianza del suo costante impegno nello sport di Chieti nel corso degli anni.
Intervista a Colaiocco – emozionato per il premio ricevuto al cospetto di Giovanni Malagò
– Quanta soddisfazione c’è in te per aver ricevuto questo premio in un evento così importante per la tua città?
“È stata davvero una grandissima emozione. Ci tenevo tantissimo e devo ringraziare Massimiliano Milozzi per aver pensato a me ed avermi premiato insieme alla Curva Volpi di Chieti con Frank Salvatore e in memoria del nostro amico e tifoso neroverde Michael. Mi riempie d’orgoglio anche perché l’ho ritirato al cospetto di personalità del calibro del presidente del Coni Giovanni Malagò, del presidente della Regione Marco Marsilio e delle autorità cittadine presenti. Questo riconoscimento davvero mi spinge ad impegnarmi ancor di più per lo sport della mia città e nel rendermi utile sempre più nell’organizzare eventi qui stando sempre più vicino al mondo sportivo teatino e in particolare alla persona di Massimiliano Milozzi”.
– Hai collezionato tanti premi e riconoscimenti nel corso degli ultimi anni: ce n’è uno al quale sei più affezionato e perché?
“Quello che ho ritirato in quest’ultima occasione mi gratifica moltissimo, ma sono legato ed affezionato in particolare ad un altro che presi lo scorso anno al Teatro Fenaroli di Lanciano alla Festa dello Sport del Coni Provinciale Chieti perché era presente e mi premiò Totò Schillaci, grande personaggio, ma soprattutto mio amico, che avevo tra l’altro portato io lì, scomparso purtroppo da qualche mese”.
– Chieti Città Europea dello Sport 2025: cosa farai tu e quale sarà il tuo apporto in questo importante anno che la città si appresta a vivere?
“Sicuramente sarò sempre partecipe degli eventi che si terranno in città. Metterò a disposizione la mia persona per tutto ciò che potrò fare in qualsiasi ambito sportivo. Ho rivestito tanti ruoli nelle squadre di Chieti e sono stato coinvolto in sport come il calcio, la boxe, il calcio a 5, la pallamano, ho cioè abbracciato da sempre lo sport a 360 gradi. Voglio dare una mano per qualsiasi iniziativa si farà per portare il più possibile lustro alla città di Chieti”
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