Incontro a Roma fra Marsilio e il Ministro Carfagna
Incontro a Roma fra Marsilio e il Ministro Carfagna.
Il Presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, ha infatti incontrato a Roma il Ministro per il Sud e la Coesione Territoriale, Mara Carfagna.
Un incontro in cui Marsilio ha evidenziato ed affrontato tutti i principali temi politici ed economici dell’attuale situazione abruzzese. L’Abruzzo è infatti una Regione in cui si combatte ogni giorno ed ogni ora la diffusione della pandemia.
Incontro a Roma fra Marsilio e il Ministro Carfagna – tutti i dettagli
Al primo punto, condiviso da tutte le Regioni del Sud, la necessità di ottenere i giusti e necessari fondi del “Recovery Fund”.
Molto marcata l’urgenza e l’indifferibilità di un riequilibrio vaccinale, cioè di passare nel più breve tempo possibile alla distribuzione del vaccino su base demografica.
A tal proposito Marsilio ha rimarcato che la Regione Abruzzo ha finora ricevuto un numero di vaccini più basso rispetto al resto d’Italia: un dato facilmente dimostrabile che lascia veramente l’amaro in bocca e potrebbe non permettere una regolare programmazione della relativa somministrazione.
Il colloquio
Il colloquio, cordiale e costruttivo ha registrato una esposizione e disamina attenta dei diversi problemi che attanagliano l’economia abruzzese.
Ambedue le parti hanno concordato sulla necessità di nominare nel più breve tempo possibile il Commissario delle ZES (Zone Economiche Speciali).
Giova ricordare che la legge 3 agosto 2017 n. 123 e successive modificazioni ha previsto e disciplinato la possibilità di istituzione delle Zone Economiche Speciali (ZES) all’interno delle quali le imprese già operative o di nuovo insediamento possono beneficiare di agevolazioni fiscali e di semplificazioni amministrative.
Queste le Regioni comprese nei benefici di legge: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.
Le ZES sono aree destinatarie di specifiche agevolazioni fiscali (credito d’imposta) e semplificazioni burocratiche. Queste dovranno realizzarsi intorno ad aree portuali che presentino le caratteristiche di porti di rilevanza strategica.
Le dichiarazioni di Marsilio
Molto soddisfatto dell’incontro, il Presidente Marsilio ha dichiarato:
“Finalmente un impegno concreto. Ringrazio la ministra per aver risposto in maniera adeguata all’esigenza di far finalmente partire uno strumento importante per lo sviluppo e il rilancio del territorio abruzzese, soprattutto in una congiuntura economica di crisi come quella attuale. Altrettanto impegno è stato assunto per convocare al più presto il tavolo istituzionale del CIS, per riempire finalmente di contenuti una scatola rimasta tristemente vuota, attraverso l’individuazione di progetti da finanziare e le relative risorse in un quadro di sviluppo del turismo esteso a tutto il territorio regionale. Infine ho sollecitato la ministra a dare seguito agli accordi già raggiunti con l’ex Ministro Provenzano sulla riprogrammazione dei fondi, trovando anche qui la disponibilità a dare l’anticipazione dei fondi della programmazione 21/27 da portare quanto prima al CIPE, un’anticipazione che sarà necessaria a rifinanziare le opere del master plan fino ad oggi utilizzate per dare copertura ai provvedimenti anti Covid”.
Il Contratto Istituzionale di Sviluppo (CIS)
Il Contratto Istituzionale di Sviluppo (CIS) è un organismo di particolare importanza poiché costituisce il mezzo la valorizzazione economica dei territori, attraverso azioni connesse atte ad accelerare la realizzazione di progetti strategici.
Una dicitura generica, ma che comprende la realizzazione di progetti di infrastrutture, sviluppo economico, produttivo e imprenditoriale, turismo, cultura e valorizzazione delle risorse naturali, ambiente, occupazione e inclusione sociale.
Il tutto da realizzare con risorse della Comunità Europea e Nazionali comprese nel cosiddetto Fondo per lo Sviluppo e la coesione.
Foto tratta da screenschot da video nella pagina facebook della Regione Abruzzo
Consulta il nostro Calendario Eventi
Segui la pagina Facebook AbruzzoOggi
Torna alla Homepage AbruzzoOggi