Luigi Del Duca da Lama dei Peligni
Luigi Del Duca da Lama dei Peligni, esperto di diritto internazionale, era abruzzese.
Luigi Del Duca da Lama dei Peligni
Nacque infatti nel 1926 a Lama dei Peligni, in Provincia di Chieti, un centro turistico dell’Alta Valle Aventino. Un comune noto anche per essere stato il primo della Provincia di Chieti a realizzare l’oasi del camoscio ed a far rivivere sulla Maiella questa specie estinta da tanti anni.
Luigi Del Duca da Lama dei Peligni – Il paese dove nacque
Il paese è noto anche per le famose “sfogliatelle”, un dolce tipico prodotto dalla famiglie locali. Altrettanto note sono le sue piscine e la famosa Grotta del Cavallone, una grotta con ingresso sul territorio di Taranta Peligna, ma che si dirama con diversi percorsi su quello di Lama dei Peligni.
Altrettanto celebre è la Grotta di Sant’Angelo e il Museo Naturalistico Archeologico “Maurizio Locati” con annesso “Giardino Botanico Michele Tenore” (uno dei primi realizzati in Abruzzo).
L’antica architettura di palazzi (Palazzo Verlengia, Palazzo dei Baroni Tabassi, Palazzo Ducale) e di Chiese (Chiesa Parrocchiale di Gesù Bambino, Chiesa di san Rocco, Convento di sant’Antonio di Padova) sono luoghi molto interessanti che meritano di essere visitati.
Quella che stiamo per raccontare è la storia di ordinaria emigrazione, il fenomeno che ha dissanguato le pur scarse energie dell’avara montagna.
La biografia
Tutto iniziò il 2 luglio 1926, quando Domenico Del Duca, sua moglie Chiara Persichetti (Chiarin’ nel dialetto locale), insieme al figlio Luigi (nato a Lama dei Peligni il 2 luglio 1926) e alla figlia Isabella (classe 1922) approdarono con la nave “Presidente Wilson” ad Ellis Island. Lì subirono la solita mortificante trafila nei diversi uffici fino ad ottenere il permesso di entrare in America.
La grande voglia di cambiare vita li portò, come tanti altri italiani, a Minersville cittadina mineraria e metallurgica della Pennsylvania. Questa era il primo punto di partenza per tanti abruzzesi che tentavano la grande avventura di fare fortuna in America.
Il lavoro e lo studio
Luigi lavorava e studiava, frequentò con grande profitto la “Temple School”: nel 1952 si laureò in legge all’Università di Harvard ed iniziò la sua carriera di avvocato con particolare predilezione per il diritto internazionale.
Il desiderio di conoscere l’Italia lo porta a Roma, accettando la borsa di studio assegnatagli dal progetto “Fulbright”. Era il premio gli studenti più meritevoli, per favorire gli scambi intercultulari fra le università italiane ed americane. A Roma conseguì la sua seconda laurea.
La carriera
Iniziò la sua carriera in un continuo crescendo di soddisfazioni ed affermazioni professionali presso il grande studio di Philadelphia “Montgomery & McCracken”, finchè, dopo aver conseguito un’ampia esperienza (specie nel diritto internazionale), abbracciò l’insegnamento, presso l’Università “Penn State’s Dickinson Law”. Questa era una delle più prestigiose della Pennsylvania e rimase qui per circa 50 anni! Un vero record, costellato di tanti riconoscimenti e tante soddisfazioni. La sua cultura ed il suo grande sapere fu trasmesso a diverse generazioni di avvocati. I giovani lo ammiravano e lo seguivano, stimandolo per la sua bontà e gentilezza, tipica delle genti d’Abruzzo e del suo paese d’origine Lama dei Peligni. Sposò Francesca Horn dalla quale ebbe tre figli.
Il precursore dell’armonizzazione del diritto internazionale
Fu il precursore dell’armonizzazione del diritto internazionale, con particolare riferimento a quello commerciale.
Le sue opere, le sue numerose pubblicazioni sono ormai patrimonio della cultura internazionale. Alcune addirittura costituiscono assiomi nel settore giuridico internazionale: basta citare “Secured Transactions Under the Uniform Commercial Code and International Commerce” , con altri tre autori.
Collaborò con molte università di tutto il mondo (Firenze, Strasburgo, Vienna ecc,) poiché diceva “la cultura è un patrimonio mondiale che va portato in ogni nazione”.
Le cariche ricoperte
Rivestì anche la carica di Presidente dell’Accademia internazionale della legge commerciale e dei consumatori ed è stato il collaboratore degli Stati Uniti all’Istituto romano per l’unificazione della legge privata “International Institute for the Unification of Private Law” (UNIDROIT)..
E’ morto il 27 novembre 2015, lasciando un immenso patrimonio culturale.
Foto in licenza CC (Autore: Zitumassin).
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