Pescara: proseguono realizzazioni “Bando delle periferie”
Pescara: proseguono il cammino e le realizzazioni del “Bando delle periferie”.
Siamo al via del cosiddetto progetto “Outreach” con un impegno finanziario di 366,000 euro per i primi tre anni.
Un progetto di grande innovazione poiché le Istituzioni Pubbliche si recano in strada e vanno incontro a tutti problemi esistenti nel cosiddetto Rione Rancitelli.
Pescara: proseguono il cammino e le realizzazioni del “Bando delle periferie” – i dettagli
Certamente un quartiere troppo chiacchierato del Comune di Pescara, poiché, non dimentichiamolo, in esso vivono anche persone e famiglie laboriose che fanno dell’onestà, del lavoro e della tranquillità economica i pilastri della loro vita quotidiana.
Purtroppo esiste una minoranza sociale che provoca molti problemi.
Ebbene, oggi, col nuovo progetto “Outreach” il Comune di Pescara intende affrontarli con coraggio e determinazione al fine di risolverli definitivamente.
La Cooperativa On The Road
La Cooperativa On The Road, con sede in via Tavo 248, proprio nel cuore di Rancitelli, in cui sono presenti numerosi e gravi problemi di adattamento sociale.
Il personale altamente specializzato della cooperativa affronterà in maniera diretta e costruttivi tutti i problemi e le situazioni di disagio e di emarginazione esistenti.
Il progetto prevede interventi con azioni moderne, derivanti da esperienze già sperimentate in altre realtà similari sociali di altre zone e stati.
Si parla di “community-lab” (laboratori comunitari per produzione di cultura, opere d’arte e per il percorso di reinserimento sociale.
Le iniziative si realizzaranno con operatori che usciranno nelle strade per avvicinare i disadattati, offrire loro il necessario supporto e sostegno, dopo aver raccolto i loro problemi.
Il programma
Droga, delinquenza, poverta, disagio sociale e tanti altri sono i problemi che si pongono con evidenza e che bisogna affrontare con idonee azioni.
Forse il programma è troppo ambizioso ed esigente. L’entusiasmo, la forza e la capacità intellettuale degli operatori però faranno da sicuro supporto alla soluzione dei numerosi problemi.
L’Assessore alle Politiche sociali Adelchi Sulpizio ha dichiarato: “questo è possibile coinvolgendo le istituzioni, i cittadini e, quindi, i soggetti più fragili”.
Affiancare alle misure di natura infrastrutturale e di monitoraggio dei livelli di sicurezza.
Infatti è infatti in via di attivazione una sistema innovativo di videosorveglianza anche azioni di ambito sociale. Cercheremo, formeremo ed informeremo i cittadini per ricostruire un tessuto sociale nelle periferie accogliente per tutti”.
Le dichiarazioni di Massimo Ippoliti, coordinatore delle attività di “On the Road”
Massimo Ippoliti, coordinatore delle attività di “On the Road” ha dichiarato:
“Ci stiamo avvalendo di figure professionali specifiche per creare un progetto che vede interventi integrati sulla comunità a tutto tondo. Con approccio sperimentale abbiamo iniziato le interviste agli stakeholder, stiamo creando strumenti di rilevazione e profiling capaci di definire non solo target ma anche modalità d’intervento di rete innovativi. Strumenti di ricerca sociale, esperti psicologi clinici e operatori di prossimità offrono un approccio multiprofessionale in grado di intervenire sulla grave marginalità e sui cittadini tutti in un’ottica di integrazione ed empowerment”.
Ulteriori dichiarazioni di Massimo Ippoliti, coordinatore delle attività di “On the Road”
“Abbiamo cioè la necessità e volontà di entrare nel tessuto del quartiere. Outreach non è infatti un progetto che si apre e si chiude dopo la saturazione di un obiettivo, ma mira ad arricchire socialmente e culturalmente un quartiere della città che necessita di attenzioni specifiche e di attività innovative. Iniziamo a cambiare i termini per definire questo spazio, Rancitelli è un quartiere multietnico e vivo di molteplici realtà differenti, vogliamo dare voce a queste realtà e creare gli spazi senzienti”.
A tal fine bisogna analizzare il valore dell’uomo, trovare le ricchezze del mondo che lo circonda, la povertà e che cosa la genera.
Torna alla Home Page