Comune di San Giovanni Teatino e la lotta ai cinghiali
Il Comune di San Giovanni Teatino scende in campo per la lotta all’invasione di cinghiali. Questi infatti devastano il territorio Comunale e costituiscono ormai un pericolo anche per la pubblica incolumità.
Il numero di cinghiali presenti sul territorio tendono ad aumentare sempre di più. L’equilibrio dell’ecosistema non è più quello di tanti anni fa.
Comune di San Giovanni Teatino e la lotta ai cinghiali
Ormai è una lotta continua fra la presenza del lupo (primo nemico del cinghiale) e il cinghiale che viene attaccato, azzannato ed ucciso dal lupo stesso.
Nelle zone montane hanno effettuato una politica di protezione del lupo e anche del suo ripopolamento, per cui interi branchi di cinghiali hanno abbandonato la montagna e sono approdati in zone più a valle. Infatti in questi ultimi territori i cinghiali hanno trovato un habitat ideale. Numerosi ed incalcolabili, però, sono i danni che arrecano a tutti i prodotti agricoli e anche all’ortocoltura. Non solo, costituiscono un vero e proprio pericolo anche per gli automobilisti le cui macchine sono spesso investite dagli esemplari più adulti di cinghiale che causano incidenti stradali.
L’antico ecosistema ormai non esiste più
Nessuna giustificazione è plausibile: l’antico ecosistema ormai non esiste più e tutto va a favore dell’aumento del numero dei cinghiali presenti nel territorio dei Comuni dell’intera fascia litoranea e anche nei centri antropizzati.
In tante riunioni fra le diverse Associazioni per la Caccia, le Associazioni di Agricoltori, gli Enti Pubblici e gli ambientalisti è emersa la necessità improcrastinabile di far diminuire il numero di cinghiali presenti nell’intero territorio dell’Abruzzo, con una caccia ben organizzata.
Il piano di controllo cinghiali
Dopo le diverse segnalazioni e doglianze di tanti cittadini, il Comune di San Giovanni Teatino ha attivato il piano di controllo cinghiali. Questo ha portato ad un primo abbattimento di un esemplare adulto e di grossissima taglia da parte di selecacciatori del posto. L’operazione di caccia scaturisce dal DCR Regionale n.139 / 2019 con coordinamento dell’attività Diretta dal Comandante della Polizia Provinciale dott. Antonio Miri. Sicuramente costituisce solo un primo passo.
In particolare i residenti della zone di Fontechiaro da Capo e della parte collinare di San Giovanni Teatino non si sentono più sicuri e temono la presenza dei cinghiali in queste zone. Ben vengano, quindi, le iniziative adottate dal Comune di San Giovanni Teatino.
Le dichiarazioni del Sindaco di San Giovanni Teatino
Il Sindaco di San Giovanni Teatino ha dichiarato che il Comune sta adottando tutte le iniziative possibili per eliminare le situazioni di pericolo. Il Vicesindaco e Assessore all’Agricoltura, Caccia e Pesca Giorgio Di Clemente ha aggiunto:
“Proseguiremo nell’azione di controllo per cercare di mettere in sicurezza il territorio. Anche perché, attirati dai cinghiali e dal clima che va modificandosi sempre di più, sono presenti anche altri animali potenzialmente pericolosi, come i lupi, già avvistati sul territorio alto e boschivo. Anche per loro ci siamo attivati con segnalazioni e monitoraggio della situazione”.
Torna alla Home Page