Francavilla al Mare confermata Città che legge dal 2024 al 2026

Francavilla al Mare confermata Città che legge dal 2024 al 2026

Francavilla al Mare confermata Città che legge nel trienno dal 2024 al 2026 dal Ministero della Cultura.

Un premio di primordine concesso al Centro per il Libro e la Lettura (Cepell), che riconosce la grande attività culturale effettuata da Francavilla al Mare con numerose iniziative finalizzate alla promozione della lettura e diffusione dei libri.

Francavilla al Mare confermata Città che legge nel triennio dal 2024 al 2026: un riconoscimento ambito per essersi segnalata per le iniziative concrete a favore dell’incremento della lettura

L’ambito riconoscimento, infatti, è per i Comuni che si segnalano per le iniziative concrete a favore dell’incremento della lettura. Fra queste la presentazione di libri e l’organizzazione di dibattiti su nuove e vecchie pubblicazioni.

Un libro riesce a veicolare sentimenti e tutto ciò che rappresenta il mondo e la sua vita nella sua più completa intierezza. Costruisce, trasmette, apre al futuro, ricerca nel passato, scruta nell’ambiente e nella natura.

Il libro non rappresenta la tessitura di pensieri e parole, ma molto di più. In esso, infatti, scrittori, poeti, artisti cantanti, portano la loro cultura e la loro arte.

La lettura rappresenta non solo un accrescimento culturale ma anche un hobby specie nei mesi estivi, in cui Francavilla al Mare si popola di turisti.

Le iniziative esistenti in Francavilla al Mare

Tante le iniziative esistenti in Francavilla al Mare, segnaliamo:

  • il Festival “SquiLibri”, che ha raggiunto con grande successo tre edizioni e prossima alla quarta, organizzato dalla scuola Macondo con Direttore Artistico Peppe Millanta;
  • Libridine, che ha coinvolto con la sua attività scuole, biblioteche, librerie, musei e l’intero territorio francavillese, con una forte implicazione nel settore turistico.

Le dichiarazioni dell’Assessore alla Cultura per il Comune di Francavilla al Mare, Cristina Rapino

Questa infine la dichiarazione rilasciata dall’Assessore alla Cultura per il Comune di Francavilla al Mare, Cristina Rapino (in foto):

“Questo riconoscimento è la sintesi di un lavoro collettivo che coinvolge Amministrazione, scuole, biblioteche, associazioni e tutte le realtà culturali del nostro territorio: si tratta di una squadra vincente e siamo entusiasti di proseguire il nostro viaggio sugli stessi binari per implementare quanto fatto fino a questo momento.

Non si può non ringraziare anche il pubblico che si è lasciato affascinare dalle iniziative messe in piedi sul nostro comune, fidandosi di noi. Francavilla al Mare crede nella cultura, e questa qualifica ne è la testimonianza: anche per il futuro miriamo a soddisfare il bene collettivo e a mettere in pratica una politica di inclusione che solo con la cultura possiamo sviluppare, per questo nel prossimo triennio, arricchiremo il programma di attività che saranno rivolte a tutte le fasce di età e non solo perché è importante diversificare l’offerta in base alle esigenze del pubblico di lettori.

La qualifica di ‘Città che Legge’ non solo premia il lavoro svolto fino ad oggi, ma rappresenta anche un’opportunità per attrarre nuove risorse e visibilità, favorendo un ulteriore sviluppo della cultura e della partecipazione civica. Francavilla al Mare farà e si impegnerà per incoraggiare questa crescita”.

 

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