Palena: finanziamento per la Chiesa di Sant’Antonio
Palena: finanziamento per la Chiesa di Sant’Antonio.
La Chiesa di Sant’Antonio, nel Comune di Palena, ha avuto un finanziamento di 1.735.000,00 euro per lavori di consolidamento, adeguamento sismico, recupero, restauro e straordinaria manutenzione.
Palena: finanziamento per la Chiesa di Sant’Antonio
Con l’approvazione del programma straordinario di rigenerazione urbana e del nuovo piano di ricostruzione di altre opere della Regione Abruzzo, con Ordinanza n. 129 del 12 dicembre 2022 il luogo di culto ha ottenuto la relativa inclusione nel predetto programma.
Solo la Chiesa risulta di proprietà della Diocesi di Sulmona-Valva e fa parte del complesso monastico di Sant’Antonio.
L’intero stabile, allo stato attuale ha tre diverse destinazioni d’uso: una parte adibita a ristorante e alcune camere d’albergo, la Chiesa nella zona centrale e il Museo dell’Orso.
La Chiesa esistente, restaurata dopo la quasi completa distruzione dovuta al terremoto del 1706, conserva le linee architettoniche tipiche di quell’epoca (tardo barocco).
Una navata unica comprende la zona dei fedeli, il presbiterio e il pregevole coro ligneo.
La parte prospiciente l’altare possiede ancora il pavimento realizzato con la cosiddetta tecnica di “tappeto alla veneziana”.
Nella parte soprastante l’ingresso esistono i resti di un antico organo.
La statua del Santo e le pale pittoriche
Una statua di Sant’Antonio (che regge Gesù Bambino) murata in una nicchia guarda l’altra posta proprio di fronte portata in processione il 13 giugno (con una grande festa religiosa e civile) dal Convento alla Chiesa Matrice di San Falco nel centro storico di Palena.
Due pale pittoriche una sul lato sinistro rappresenta la morte di San Giuseppe e l’altra sul lato destro raffigura San Francesco d’Assisi.
Un’altra è stata rubata e non più ritrovata.
Il convento ha avuto sempre una stretta connessione e rapporto sociale, culturale e religioso con il centro storico di Palena, pur essendone distante circa 850 metri.
La Chiesa ha registrato anche il terribile e barbaro episodio della fucilazione di tre partigiani palenesi effettuata proprio davanti al suo sagrato il 17 gennaio 1944.
Il 13 giugno 1950 il Comune di Palena ricordò l’episodio con una lapide con la seguente scritta “Alla memoria dei martiri Delfini Falco fu Alfonso, Di Falco Antonio di Pietro, Carozza Alfonso di Francesco qui mitragliati dalla barbarie tedesca al cospetto della santità del tempio il popolo di Palena consacra”.
L’attuale Amministrazione Comunale (Sindaco Geom. Claudio D’Emilio) ha sostituito la precedente lapide, poco visibile, perché posta all’interno del portico adiacente, spostandola proprio sul prospetto principale.
La popolazione locale ha un grande e fervente culto per Sant’Antonio: in questa Chiesa l’antica tradizione locale fa celebrare la Santa Messa il 26 Dicembre in onore di S. Stefano Martire.
Inoltre il tredici giugno, sul piazzale dell’Aia dei Cordoni (poco distante dal complesso conventuale) il 13 giugno i pastori offrono il latte di pecora che, lavorato secondo antiche tecniche, produce un ottimo formaggio.
Il Comitato della Festa vende il predetto pecorino il cui ricavato si utilizza per le necessarie manutenzioni della Chiesa.
Intervista al Sindaco di Palena, Geom. Claudio D’Emilio
Abbiamo raggiunto telefonicamente il Sindaco di Palena, Geom. Claudio D’Emilio, che ha risposto alle nostre domande.
Chi ha richiesto il finanziamento?
Il Comune di Palena. Infatti, con l’Ufficio Tecnico, abbiamo compilato le schede per le Chiese del paese.
Quali sono i lavori previsti per la Chiesa di Sant’Antonio di Padova?
La messa in sicurezza della copertura e l’adeguamento sismico.
Esiste già un progetto?
Non ancora, abbiamo soltanto la relativa scheda progetto. Successivamente provvederemo alla relativa redazione di un progetto esecutivo e ad ottenere le necessarie autorizzazioni dagli organi tecnici ed amministrativi previsti dalle leggi vigenti (per esempio il Genio Civile, la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per Chieti e Pescara ecc.).
Come ha accolto la notizia la popolazione locale?
Molto favorevolmente, poiché fino ad oggi gli interventi operati precedentemente sul complesso Monastico di Sant’Antonio hanno riguardato altre ali dello stabile, quali le zone adibite a museo dell’Orso e quella a struttura turistica.
Per la prima volta si interviene in maniera integrale sulla parte adibita ad edificio di culto.
La popolazione di Palena è particolarmente devota a Sant’Antonio di Padova e fortemente legata al suo Convento cinquecentesco.
Quali sono le tempistiche previste per la realizzazione dei lavori?
Abbiamo avuto già la comunicazione ufficiale da parte del Commissario, comunque prevediamo il completamento della progettazione e dell’iter autorizzativo entro l’estate prossimo. Aspettiamo, però, che ci vengano comunicate le scadenze previste dalle leggi vigenti che dovremo assolutamente rispettare.
Tutto ciò ci permetterà di procedere anche con l’esecuzione della gara di appalto e l’inizio dei lavori.
Foto tratta dalla pagina facebook del Comune di Palena
Consulta il nostro Calendario Eventi
Poi segui la pagina Facebook AbruzzoOggi
Infine dai uno sguardo alle altre news sulla Homepage AbruzzoOggi