Raimondi e Rispoli: mozione al Comune di Chieti
Enrico Raimondi e Stefano Rispoli: presentata mozione al Comune di Chieti.
I Consiglieri Comunali Enrico Raimondi e Stefano Rispoli hanno presentato infatti una mozione al Comune di Chieti .
Forse in previsione delle prossime elezioni comunali le iniziative fervono e si moltiplicano in ogni gruppo consigliare.
Il tempo stringe e i problemi sorti con l’epidemia da coronavirus sono tanti.
L’economia dell’intera città è profondamente in crisi.
Come noto, non è stata ancora fissata la data delle elezioni già rimandate.
I due noti personaggi della politica locale hanno richiesto interventi a favore delle attività produttive. Le iniziative rientrano nel quadro delle proposte tendenti al superamento dell’attuale grave disagio esistente in tutte le categorie di operatori economici. La mozione è stata inoltrata ai sensi dell’art. 16 dello Statuto del Comune e dell’art. 63 Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale.
Precise e ben dettagliate inoltre le motivazioni e le richieste.
Raimondi e Rispoli: mozione al Comune di Chieti con richieste di interventi a favore delle attività produttive
I due firmatari ricordano le parziali aperture delle attività in atto e le prossime date di apertura delle altre.
Partono dalle considerazioni che:
- la maggior parte degli esercizi commerciali, degli esercenti, necessita di tempo consono per l’adeguamento oltre che di un chiaro indirizzo normativo;
- poi la sanificazione dei locali e l’approvvigionamento dei prodotti monouso ecc. richiedono tempi tecnici indispensabili;
- inoltre la maggior parte degli esercizi commerciali risulta avere locali in affitto;
- anche l’esistenza di tanti dubbi e incertezze relative alle dovute misure cautelative. Queste dovranno possedere una mole di informazioni da dover reperire ed analizzare.
Le richieste al Sindaco
Tutto ciò premesso, i due Consiglieri Comunali Enrico Raimondi e Stefano Rispoli avanzano al Sindaco ed alla Giunta le seguenti richieste:
- L’impegno a convocare nell’immediato un tavolo di concertazione con le parti incaricate della sorveglianza, Carabinieri, Nas, Prefetto.
- poi Redigere e diffondere con le parti interessate un “vademecum” che indichi le norme da rispettare al fine di operare in maniera corretta.
- Al prontuario stampato dovrà essere data la più ampia diffusione con tutti i mezzi pratici e tecnologici disponibili.
- inoltre L’Assessore al Commercio, le Associazioni di categoria e i diretti interessati valutaranno la possibilità di promuovere e istituire un Gruppo di Acquisto Solidale per economizzare le nuove spese che affronteranno.
- L’istituzione di un tavolo di concertazione tra proprietari immobiliari ed affittuari per individuare un accordo che permetta la risoluzione di eventuali conflitti e o inadempienze sorte in questo periodo.
- infine Di considerare il totale o parziale abbassamento delle tasse comunali alle attività esercenti. In particolare modo l’occupazione del suolo pubblico, favorendo altresì anche le procedure relative alle opportune richieste.
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