Raoul Bova a Chieti presso il Teatro Marrucino: il report
Raoul Bova a Chieti presso il Teatro Marrucino sabato 15 e domenica 16 marzo 2025: il report dello spettacolo. Da tempo tutti attendevano Ambra Angiolini che doveva recitare in “Oliva Denaro”; per un improvviso cambio di programma, al suo posto c’è stato invece Raoul Bova, nel monologo “Il nuotatore di Auschwitz”.
Due spettacoli molto diversi per temi affrontati, ma di egual bellezza.
Raoul Bova a Chieti presso il Teatro Marrucino nel monologo “Il nuotatore di Auschwitz”: il report dello spettacolo
L’attore romano ha raccontato le vicissitudini del nuotatore Alfred Nakache, francese ma di origine ebraica. Un monologo teatrale intenso e toccante, ispirato alla storia vera di Alfred Nakache, nuotatore francese di origine ebraica e al libro “Uno psicologo nei lager” di Viktor E. Frankl, ma adattato e reinterpreto dal regista Luca de Bei.
La trama dello spettacolo
Durante la Seconda Guerra Mondiale, come tutto il suo popolo, Nakache subì trattamenti inumani a causa delle leggi razziali. Atleta di grande spessore, aveva nel suo palmares persino un record mondiale e tante vittorie. Fu deportato ad Auschwitz insieme alla moglie e alla figlia, dove queste ultime trovarono morte immediata. Tenace oltre ogni limite, riuscì a superare anche il dolore di perdite così importanti ricostruendosi una vita. “Il nuotatore di Auschwitz” è un racconto di speranza attraverso la forza interiore di un uomo, privato della sua dignità fisica e umana, spogliato di ogni cosa, ma non del suo coraggio. La sua caparbietà e la sua volontà di non arrendersi davanti gli ostacoli, tipico degli atleti, non lo lasciano nemmeno davanti al terribile periodo della deportazione, quando le cose sembrano impossibili da affrontare e tutte le circostanze non danno segno di potercela fare.
La bravura di Raoul Bova
Raoul Bova ha saputo recitare con maestria il racconto della vita di Nakache. Il tutto tra la curiosità del pubblico che ha riempito il Teatro Marrucino in entrambe le giornate. In circa 1 ora e mezza, è riuscito a dare volto a un eroe e testimoniare una delle vicende umane più crudeli avvenute nella storia: l’Olocausto.
La foto nell’articolo è di Marco Vittoria © Diritto esclusivo sulla foto dell’autore
Consulta la galleria dello spettacolo qui
Consulta il nostro Calendario Eventi
Segui la pagina Facebook AbruzzoOggi
Torna alla Homepage AbruzzoOggi