L’Aquila: morta bimba di 11 anni per leucemia
L’Aquila: morta bimba di 11 anni per leucemia.
Abruzzo Oggi partecipa alla morte della piccola Sofia Marrelli, riportiamo quanto scritto dalla Scuola Secondaria di primo Grado “Mazzini-Patini” dell’Aquila.
L’Aquila: morta bimba di 11 anni – il messaggio della Scuola Secondaria di primo Grado “Mazzini Patini”
“Tutto il personale della scuola Mazzini Patini si stringe alla famiglia di Sofia Marrelli, l’alunna della classe 1D della Mazzini il cui splendido sorriso è stato spento da una leucemia fulminante. In segno di lutto e di profondo cordoglio, domani e sabato le attività didattiche saranno sospese”.
Le dichiarazioni del dirigente scolastico Marcello Masci
“Nell’apparente non senso del momento che stiamo vivendo”, dice il dirigente scolastico Marcello Masci, “nel surreale clima che tutti viviamo, sembra che al di fuori delle nostre case tutto si sia fermato, che il fluire della vita si sia arrestato, messo tra parentesi nell’attesa di una riapertura, di un ritorno alla normalità e allo scorrere del tempo. Non è cosi, lì fuori le cose accadono, il ciclo incessante della vita e della morte non si arresta di fronte a nulla, nemmeno dinanzi alla purezza innocente di Sofia, stroncata, senza nemmeno il tempo di poterla salutare, da una leucemia fulminante. Sofia se n’è andata in silenzio, per Lei venerdì 8 maggio e sabato 9 maggio sospendiamo ogni attività programmata, almeno questo glielo dobbiamo”.
Ciao Sofia
Un piccolo fiore dolce, profumato reciso da un male incurabile!
Ciao Sofia, porti con Te i sogni della tua innocente, piccola e grande infanzia.
La scienza, l’uomo, purtroppo, di fronte all’onnipotenza della forza della natura e delle malattie incurabili, purtroppo, nulla può fare. La lotta alla leucemia ha fatto passi da gigante, la ricerca nel settore delle malattie del sangue ha portato a distinguerne tanti tipi curabili e non.
La leucemia
La leucemia è sinonimo di proliferazione incontrollata di cellule che costituiscono la parte corpuscolata del sangue (globuli rossi, globuli bianchi e piastrine) originano da cellule immature, dette anche cellule staminali o blasti, prodotte dal midollo osseo, un tessuto spugnoso contenuto all’interno delle ossa lunghe e di alcune ossa piatte.
Le cellule del sangue sono colpite da tumori e questo fenomeno è più frequente nell’età infantile rispetto a quella adulta. Le leucemie, generalmente, si distinguono in acute e croniche.
Le leucemie acute sono oltre il 25% e sono al primo posto di diffusione.
Si distinguono in leucemie linfoblasti che acute (quasi l’80% di quelle diagnosticate in soggetti fino all’età di 14 anni) e mieloidi acute (quasi il 13%).
Esistono poi le leucemie croniche, in età adulta, più rare in età infantile.
L’AIL
L’AIL (Associazione Italiana contro la Leucemia) promuove e sostiene progetti di ricerca e di assistenza di alto valore scientifico, sanitario e sociale nel campo ematologico.
Abruzzo Oggi vuole essere vicino alla famiglia della piccola e cara Sofia Marelli in un momento così triste e si unisce al suo grande dolore.
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