Napoli in ritiro a Castel di Sangro ad agosto?
Napoli in ritiro a Castel di Sangro ad agosto? Il Presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis ha già effettuato un sopralluogo…
Dopo la recente conquista della Coppa Italia, la squadra di Calcio del Napoli, forse andrà in ritiro precampionato a Castel di Sangro.
Napoli in ritiro a Castel di Sangro ad agosto? Il sopralluogo…
La notizia scaturisce dal recente incontro – sopralluogo in Castel di Sangro al quale hanno partecipato il Presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, il Presidente delle Federazione Italiana Gioco Calcio (FIGC), Aurelio Gravina, il Governatore della Regione, Marco Marsilio, il Sindaco di Castel di Sangro, Angelo Caruso,(Presidente anche della Provincia dell’Aquila), l’Assessore al Turismo, Beni culturali e Spettacolo, Mauro Febbo, e l’Assessore allo Sport, Guido Liris.
Uno staff dirigenziale di grande rispetto: nelle loro iniziative sono poste le attese e le speranze di tanti abruzzesi per il progresso socio-economico della nostra Regione.
Il connubio fra sport e turismo
Ed è in questo quadro di connubio fra sport e turismo che le predette Autorità hanno effettuato un incontro – sopralluogo alle infrastrutture ed all’ambiente di Castel di Sangro. Legittime e positive le aspettative di questo incontro.
Infatti la città di Castel di Sangro ha tutte le necessarie potenzialità sia turistiche che sportive per accogliere gli addetti ai lavori ed i calciatori della squadra del Napoli.
La ricettività sportiva
La ricettività sportiva passa attraverso il famoso “Stadio della serie B” con il limitrofo antistadio. La parte infrastrutturale turistica è ben nota, poichè Castel di Sangro possiede alberghi con caratteristiche di prima categoria, dotati di ogni confort tecnico- ricettivo. Non parliamo poi della cucina abruzzese, che vede la cittadina dell’Alto Sangro come protagonista di eccellenza anche a livello internazionale con i suoi prodotti, i suoi locali, le sue maestranze e cuochi.
Insomma, un ambiente ideale anche perché tranquillo, cullato solo dallo sciabordio delle acque del fiume Sangro e del Sagittario.
L’antica storia di Castel di Sangro
E’ appena il caso di sottolineare anche l’antica storia di Castel di Sangro ed il suo immenso patrimonio Culturale.
Contiguo alla città, boschi, sentieri, aria pura fino a raggiungere il triangolo turistico di Roccaraso–Rivisondoli–Castel di Sangro, o andare verso la Valle del Sangro, percorrendo la stessa fondo valle fra un territorio verde ed incontaminato.
Tutti fattori, quindi, che contribuiscono alla ulteriore promozione turistica dell’intera zona.
Il Presidente del Napoli De Laurentiis e della FIGC Gravina sono molto legati a questa zona. Il primo ne sa apprezzare le piste sciistiche e le infrastrutture turistiche presenti. Il secondo, sicuramente è invece ancora legato alla favola sportiva del Castel di Sangro in serie B.
Quante belle favole individuali e collettive ha saputo scrivere lo sport? Tante: una di queste, non molto lontana nel tempo, è stata quella del Castel di Sangro in serie B.
Castel di Sangro
La cittadina dell’Alto Sangro, con i suoi 5500 abitanti, circa ha saputo scrivere una meravigliosa pagina di sport nei campionati di calcio di serie B anni 1996-1997 e 1997-1998).
Parlare di quegli anni gloriosi, è veramente emozionante e ripensarci oggi sembra veramente inverosimile.
Il “Castello”
Il “Castello“, così era chiamata con orgoglio la squadra da tutti i suoi tifosi, ha fatto vivere pagine sportive e sfide veramente stupende.
Il giorno che la squadra salì in serie B l’intera zona impazzì: caroselli di macchine improvvissati unirono e percosero tutti i paesi della zona in un incredibile sventolio di bandiere giallo rosse.
Il Castel di Sangro resterà nella storia calcistica come il “Castello di Gravina”.
Fonte foto principale: pagina facebook Mauro Febbo
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