Teatro Maria Caniglia: stagione di prosa dal 16 novembre 2024

Teatro Maria Caniglia: stagione di prosa dal 16 novembre 2024.

Il Teatro Maria Caniglia di Sulmona avvia il 16 novembre 2024 la nuova stagione di prosa 2024-2025, che la Meta APS organizza per il quinto anno consecutivo.

Meta APS, infatti, gestisce le attività della prosa di produzione e collaterali ed anche del teatro ragazzi, sostenuta dalla Regione Abruzzo, dalla  Fondazione Carispaq e con il contributo di MC Costruzioni.

Giovani e validi professionisti del territorio gestiranno le stagioni teatrali e tutte le altre attività collaterali sotto la direzione artistica di Patrizio Maria D’Artista, il noto giovane compositore di musica per immagini e produttore musicale.

Teatro Maria Caniglia: stagione di prosa dal 16 novembre 2024 – i dettagli

Il meraviglioso palcoscenico del Teatro Maria Caniglia di Sulmona ospiterà grandi attori di prosa di livello internazionale e nazionale. Essi interpreteranno opere di grande levatura artistica, all’insegna della meraviglia, della riflessione e della condivisione.

Il bagaglio di esperienza acquisite nei quattro anni precedenti faranno da corollario a sicuri futuri successi delle otto opere previste.

Il programma

Questo il programma:

sabato 16 novembre, ore 21:00

apertura del sipario con L’Anatra all’arancia di Williams Douglas Home e Marc Gilbert Sauvajon.

Interpreti: Emilio Solfrizzi e Carlotta Natoli.

Regia di Claudio “Greg” Gregori.

Produzione: Compagnia Moliere e Fondazione Atlantide Teatro Stabile di Verona.

Una commedia che racconta la crisi di una coppia, anche con battute e rovesciamenti di ruoli.

sabato 7 dicembre, ore 21:00

Neapolis Mantra, spettacolo prodotto da Arealive srl CRDL

Regia di Mvula Sungani 

Musiche del maestro Enzo Gragnaniello e dell’étoile Emanuela Bianchini.

Una meravigliosa simbiosi di musica e danza, compreso nel Festival di danza “I Cento Passi” organizzato dal Teatro dei 99.

domenica 22 dicembre, ore 18:00

Edith Piaf – L’usignolo non canta più  Melania Giglio, accompagnata da Martino Duane e la regia di Daniele Salvo ripercorreranno un periodo buio della vita della grande artista francese.

Parliamo della storica esibizione sul palco dell’Olympia, dalla fine del 1960 ad aprile del 1961.

Melania Giglio riproporrà i più celebri successi della mai dimenticata Edith Piaf.

lunedì 6 gennaio 2025, ore 18:00

Sergio Rubini, accompagnato da Daniele Russo, proporrà “Il Caso Jekyll”, che vede la produzione della Fondazione Teatro Di Napoli – Teatro Bellini, Marche Teatro e Teatro Stabile di Bolzano.

Il pubblico parteciperà con attenzione al perenne conflitto tra l’Io e la sua Ombra, tra Conscio e Inconscio.

domenica 26 gennaio 2025, ore 18:00

una coproduzione Stivalaccio Teatro, Teatro Stabile di Bolzano, Teatro Stabile del Veneto e Teatro Stabile di Verona, con la regia di Marco Zoppello,  “Arlecchino muto per spavento” di Stivalaccio Teatro.

Un omaggio, quindi, alla Commedia dell’Arte, tra maschere, improvvisazioni ed equivoci, adattata alla contemporaneità teatrale.

domenica 9 febbraio 2025

calcherà le scene il grande attore Rocco Papaleo, con L’ispettore generale di Nikolaj Gogol; produzione Teatro Stabile di Bolzano, Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale e TSV – Teatro Nazionale; regia di Leo Muscato. Un lavoro che pur risalendo a circa duecento anni fa, risulta di grande attualità.

23 marzo 2025 domenica ore 18:00

“prima nazionale “ di Moby Dick di Herman Melville, prodotto da Centro Teatrale Bresciano, Teatro Quirino, Compagnia Molière; regia di Guglielmo Ferro interpreti Moni Ovadia e Giulio Corso. Una storia di un conflitto senza redenzione, simile a una tragedia di Shakespeare.

sabato 05 aprile 2025, ore 21:00

chiude la ricca stagione di prosa lo spettacolo internazionale Hokuspokus della compagnia Familie Flöz.

Un lavoro che fa parte di una tournée mondiale coprodotto da Familie Flöz, Theaterhaus Stuttgart e Theater Duisburg, e in cui ogni spettatore potrà trovare qualcosa di se stesso, in un meraviglioso gioco fra bugie e verità.

L’Otello di William Shakespeare

Da segnalare anche Otello di William Shakespeare la quarta coproduzione del Teatro Maria Caniglia, opera teatrale, rivisitata da Dacia Maraini e la regia di Giorgio Pasotti.

Il lavoro legherà il nome del Teatro Maria Caniglia di Sulmona a tre prestigiose istituzioni teatrali:

• Teatro Stabile d’Abruzzo, Fondazione Teatro Luigi Pirandello;
• Valle dei Templi Agrigento;
• Marche Teatro.

Debutterà nell’edizione 2025 del festival shakespeariano al Teatro Romano di Verona.

Il Teatro Ragazzi

Per il Teatro Ragazzi Meta Aps ha organizzato, in collaborazione con la Cooperativa Fantacadabra diversi incontri compresi nella rassegna “Oltre la Stagione” tra i quali:

• 11/01/2025: L’Illusione della Libertà, lectio magistralis del filosofo Umberto Galiberti;
• 12/01/2025: presso il Teatro Tony Del Monaco lo spettacolo Generazione Pasolini; per passare poi alla presentazione del volume Naso Cothurnatus, in cui l’autore, il Prof. Luigi Di Raimo analizza alcuni aspetti e movenze teatralizzanti della poetica di Ovidio;
• 11/12/2025 alle ore 10:00 Eraclidi di Euripide, e per concludere in occasione della Giornata della Memoria 2025 Sciabbadai, spettacolo che ha vinto il Premio Fersen alla drammaturgia contemporanea italiana. 

Proseguirà, inoltre, la collaborazione ampiamente collaudata, col mondo della scuola con laboratori e masterclass.

Le dichiarazioni del Sindaco di Sulmona Gianfranco Di Piero

Su tutto il programma 2024/2025 del Teatro Maria Caniglia, il Sindaco di Sulmona Gianfranco Di Piero ha dichiarato:

 “Ho motivo di ritenere che la stagione teatrale diretta da Patrizio Maria D’Artista costituirà espressione tangibile dell’importante ruolo che la nostra Città può vantare in ambito culturale e si dimostrerà all’altezza delle tradizioni che il nostro Teatro è riuscito a conseguire in oltre novanta anni di prestigiosa attività. Il grande attestato di riconoscenza che desidero tributare a tutti i professionisti che, con passione ed intelligenza, operano all’interno di Meta Aps non trova fondamento soltanto nella oggettiva qualità della proposta culturale o nel grande successo di pubblico che sono riusciti ad ottenere nel corso di questi anni, ma vuole evidenziare il loro straordinario e fruttuoso impegno nell’obiettivo, significativamente attinto, di coinvolgere ed appassionare all’arte teatrale le nuove generazioni della nostra comunità”.

Le dichiarazioni del direttore artistico della stagione di prosa Patrizio Maria D’Artista

Il direttore artistico della stagione di prosa Patrizio Maria D’Artista ha infine dichiarato:

“Attraverso linguaggi diversi affronteremo temi universali come la dualità della natura umana, la ricerca di sé, il confronto con il nostro lo più profondo e con l’altro e la costante necessità di ricercare la propria autenticità in un mondo sempre più frammentato, dove le innovazioni tecnologiche ridefiniscono continuamente il modo in cui interagiamo rendendo la comunicazione con l’altro un’esperienza sempre più complessa”.

 

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