Il mondo scolastico di Pescara rende omaggio a Giovanni Presutti
Il mondo scolastico di Pescara rende omaggio a Giovanni Presutti. Il Professore, scomparso di recente, fu docente del Liceo Scientifico Galileo Galilei e del Liceo Classico Gabriele d’Annunzio di Pescara. Fu molto amato e stimato dai suoi alunni e da tutto il personale della scuola.
Il mondo scolastico di Pescara rende omaggio a Giovanni Presutti – il legame con la città
Era molto legato alla sua città dove era nato nel 1947: una figura esemplare dotato di grande umanità e comunicativa. Più che un docente era un vero mentore che ha educato diverse generazione di studenti.
Un legame indissolubile confermato dalla giornata di incontri di venerdì 17 ottobre 2025 per ricordarlo: alle ore 10:00 presso il Liceo Scientifico Galileo Galilei e alle 16:00 al Liceo Classico Gabriele d’Annunzio.
Una storia di vita dedita tutta all’educazione dei giovani alla cultura e al rispetto sociale.
Concluse la prima fase di suoi studi presso il Liceo Classico Gabriele d’Annunzio di Pescara per proseguire poi i suoi studi universitari, per poi laurearsi con il massimo dei voti in Lettere Classiche all’Università degli Studi di Chieti.
La sua naturale predisposizione all’insegnamento
Abbracciò subito quella che era la sua naturale predisposizione all’insegnamento presso diverse scuole tra cui l’Istituto tecnico “Acerbo” e gli Istituti magistrali di Città Sant’Angelo e Pescara. Passò quindi al Liceo Classico Gabriele d’Annunzio e, in seguito, al Liceo Scientifico Galileo Galilei di Pescara, istituti nei quali rimase fino al raggiungimento della sua quiescenza.
Questa giornata, dedicata al suo ricordo, non rappresenta un semplice rito, bensì la dimostrazione tangibile che la sua opera di educatore prestata per oltre quarant’anni ha lasciato un’impronta indelebile in tutti.
Il suo non è stato solo lavoro e scelta professionale, ma una vera missione educatrice fatta con impegno in un percorso formativo ed umano per i suoi alunni.
Il Prof. Giovanni Presutti ha dato alle stampe diversi testi scolastici, anche in collaborazione con i suoi colleghi, dando un valido contributo per una didattica semplice ed umana.
Fra i primi a introdurre a scuola lo studio della semiologia e l’applicazione dell’informatica alla didattica disciplinare
Un altro aspetto fondamentale della sua grande personalità culturale è stato quello di aver spesso precorso i tempi poiché fu tra i primi a introdurre a scuola lo studio della semiologia e l’applicazione dell’informatica alla didattica disciplinare.
Favoriva e incoraggiava l’inserimento e l’uso del computer nei diversi studi e programmi scolastici, servendosi anche di cd, dvd, film, opere teatrali e musica classica: una metodologia di insegnamento veramente all’avanguardia e che seguiva l’evolversi della cultura moderna.
Conservava gelosamente i migliori elaborati dei “suoi” studenti più bravi ed oggi proprio loro, questi ex alunni, gli hanno dedicato questa giornata di ricordo per esprimere il loro più grande ringraziamento per l’affetto e l’educazione che ha dato loro.
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