Pescara: riqualificazione ex Scuola Media Leopoldo Muzii
Pescara: Annunciato l’arrivo di dieci milioni di euro per riqualificazione ex Scuola Media Leopoldo Muzii.
Dieci milioni di euro in arrivo per la totale riqualificazione dell’ex Scuola Media intitolata a Leopoldo Muzii in via Saffi e la realizzazione del distretto musicale con il Conservatorio “Luisa D’Annunzio”.
L’annuncio dato dal Sindaco di Pescara Carlo Masci
E’ questo l’annuncio dato dal Sindaco di Pescara Carlo Masci in una conferenza stampa a cui hanno partecipato anche il presidente del Consiglio regionale, Lorenzo Sospiri, il vicesindaco Gianni Santilli, gli assessori comunali Mariarita Paoni Saccone e Alfredo Cremonese; hanno partecipato anche i consiglieri Andrea Pastore, Sabatino Andreelli e Manuela Peschi.
Pescara: riqualificazione ex Scuola Media Leopoldo Muzii – le condizioni attuali di degrado
Sono ben note le condizioni di degrado in cui versa dell’ex scuola media intitolata a Leopoldo Muzii in via Saffi. Numerose infatti le segnalazioni degli abitanti della zona che vedevano lo stabile utilizzato per ricovero dai senzatetto.
L’Agenzia del Demanio di Pescara, con una operazione di “federalismo demaniale” aveva permesso l’acquisizione della struttura a favore del Comune di Pescara che per il periodo dal 1995 al 2002 l’aveva adibita a sede provvisoria del conservatorio.
Successivamente si era creata una grave situazione igienico-sanitaria facilmente visibile e rilevabile.
Le nuove linee guida
Per eliminare la situazione esistente e recuperare spazi e volumi, la professoressa Maria Cristina Forlani della facoltà di Architettura ne ha stabilito nuove linee guida. Queste sono alla base della stesura del progetto di recupero, in un connubio fra le esigenze della città e quelle del Conservatorio.
Le dichiarazioni del Sindaco Carlo Masci
Il Sindaco Carlo Masci ha dichiarato: “Un esempio virtuoso di collaborazione con la stessa università e con il Conservatorio Luisa d’Annunzio (CLD’A) che oggi ci consente di presentare un’opera che è già nella sua fase esecutiva. Contiamo di realizzarla in tempi “cinesi” entro il 2023”.
Un obiettivo ambizioso, quindi, con l’augurio che i tempi e metodi riusciranno a superare le pastoie burocratiche.
I tecnici
I tecnici che hanno redatto il recipero dell’ex scuola media di via Saffi sono Tommaso Vespasiano (firmatario), coadiuvato dagli ingegneri Libbio Antonelli e Marcello Conocchia, dall’architetto Manuela Romano e dal geog. Michele Aureli.
L’Amministrazione Comunale ha provveduto alla richiesta di finanziamento secondo quanto previsto dall’art. 4 del Decreto Interministeriale MEF – MIUR n. 57864 del 06 aprile 2018, con fondi a destinazione vincolata.
Le opere da eseguire
Le opere da eseguire hanno il fine di ‘ampliare il Conservatorio “Luisa d’Annunzio” per un numero di studenti pari a 340 e per un numero di utenti dell’auditorium pari a 500.
A tale fine, nella piena osservanza dei parametri tecnici previsti in materia di edilizia scolastica, sono previsti lavori di diversa distribuzione degli spazi interni. Oltre ovviamente a opere di miglioramento sismico e adeguamento delle misure di sicurezza antincendio.
La demolizione totale dei due edifici (ex palestre) adiacenti e connessi al sistema principale
Prevista la demolizione totale dei due edifici (ex palestre) adiacenti e connessi al sistema principale, attualmente in stato di avanzato degrado e rischio strutturale. Saranno realizzati due nuovi fabbricati, l’uno finalizzato alla configurazione di una biblioteca specializzata / audioteca, l’altro destinato a concretizzare un nuovo aperto anche alla città.
La riconfigurazione dei seminterrati
Previste altresì la riconfigurazione dei seminterrati per la realizzazione di un sistema integrato di fruizione con la cittadinanza e la riorganizzazione degli spazi aperti all’interno dell’area oggetto di intervento mediante la realizzazione di percorsi, luoghi per la sosta, ecc.
Un progetto molto interessante
Un progetto molto interessante che vede l’applicazione delle più moderne tecniche in materia di recupero e ristrutturazioni edilizie.
Ulteriori dichiarazioni del Sindaco Carlo Masci
Il Sindaco Masci ha inoltre dichiarato: “Siamo dovuti intervenire più volte proprio per le richieste di ripristino della legalità e del decoro dell’area. Abbiamo atteso con fiducia lo stanziamento da dieci milioni di euro anche per poter al più presto risolvere non solo le legittime aspettative del “Luisa d’Annunzio” ma anche la situazione di allarme sociale. Il recupero della struttura dell’ex scuola media segna un significativo passo in avanti nella risposta alle esigenze del conservatorio e per l’effettiva riqualificazione di un’importante area della città”.
Un fiore all’occhiello della città
“Un fiore all’occhiello della città che abbiamo in mente, perché questa struttura vivrà in osmosi con la città per tutta una serie di attività culturali, non solo musicali, di cui abbiamo bisogno per ridare slancio alla coesione sociale della nostra popolazione. Ovunque c’è una condizione di degrado non interveniamo e interverremo con fatti concreti”.
L’ex Enaip
Lo abbiamo fatto all’ex Enaip, dove per ora c’è un parcheggio al posto dei ruderi. Lo facciamo da oggi qui per restituire piena dignità a quest’area di Pescara dove corre la strada-parco e dove i cittadini ci hanno sempre chiesto di agire”.
Le dichiarazioni del Presidente del Conservatorio Maurizio Di Nicola
Il Presidente del Conservatorio Maurizio Di Nicola ha aggiunto: “Si stratta di un momento di grande soddisfazione. Confido nella conclusione in tempi veloci dei lavori. Spero sia anche possibile anticipare rispetto al 2023 che è l’anno che prudentemente il sindaco Masci indicava. Sono convinto che il Conservatorio possa essere una struttura di richiamo non solo in ambito nazionale”.
Un polo aperto alla città
“Sarà un polo aperto alla città e immagino una collaborazione continuativa non solo con l’amministrazione comunale ma anche con l’Università, che produca un ritorno importante sia per l’istituzione musicale di Alta Cultura che noi rappresentiamo ma anche per il territorio. Propongo e immagino anche la possibilità di istituire una mensa scolastica che sia a servizio dei nostri allievi ma anche di docenti e studenti del quartiere e di altre scuole”.
Le dichiarazioni del direttore del Conservatorio Luisa d’Annunzio Alfonso Patriarca
All’unanime consenso si è aggiunto anche il direttore del Conservatorio Luisa d’Annunzio Alfonso Patriarca che ha dichiarato:
“Perché si parla da decenni di queste opere e per questo voglio ringraziare il sindaco Masci e l’università. In questi anni, anche a fronte del numero sempre rilevante di nuovi iscritti, abbiamo dovuto sopportare una coesistenza non sempre agevole tra le esigenze dei corsi classici e di quelli legati ai nuovi linguaggi. Ora, con le nuove aule, l’audioteca, l’auditorium e la sala di registrazione, saremo finalmente in grado portare la nostra offerta formativa a uno standard di livello direi internazionale”.
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