Approvato bilancio consuntivo 2019 Teramo Ambiente
Teramo: Approvato il bilancio consuntivo 2019 della Teramo Ambiente S.p.A.
Il 27 ottobre l’assemblea dei soci della Teramo Ambiente S.p.A. ha infatti approvato il bilancio al 31/12/2019.
Leggere attentamente un bilancio richiede anche una particolare conoscenza amministrativa.
Comunque, studiando attentamente i numeri che caratterizzano i diversi capitoli di bilancio della predetta società, si può concludere con un giudizio positivo sull’attività svolta dalla stessa società sul territorio.
Approvato bilancio consuntivo 2019 Teramo Ambiente – i dettagli
Come noto, La Società ha perso la commessa di Termoil, per cui questo avvenimento ha causato una riduzione del fatturato ed anche dei relativi costi di gestione.
La Società ha seguito le indicazioni programmatiche fornite dall’Amministrazione Comunale ed ha effettuato una buon contenimento dei costi di esercizio.
Dall’esame del bilancio risultano infatti un risultato di esercizio è negativo per euro 11.865,00 a fronte di un risultato positivo del 2018 di euro 22.663.
Di contro però, la differenza tra valore e costi della produzione è positiva per euro 181.055 contro un valore negativo del 2018 di euro 129.667.
Un risultato che è da ritenere senz’altro buono sotto il profilo gestionale ed amministrativo.
Le dichiarazioni del Sindaco Gianguido D’Alberto
Questo il commento del Sindaco di Teramo: “SI tratta di un Bilancio di transizione, nel vero senso del termine, perché gran parte degli amministratori sono entrati in carica nel corso d’anno con la costituzione della nuova governance .
Poi perché l’esercizio 2019, per quanto riguarda l’attività dell’amministrazione comunale, è il primo anno intero di gestione amministrativa.
Comunque, è un risultato che segna un cambio di passo nella gestione e nella definizione della storia della TeAm”.
Cambio di passo
“Cambio di passo che abbiamo voluto imprimere sin dal’inizio del nostro mandato, con qualche difficoltà nella prima parte, soprattutto quando la quota privata era ancora sotto curatela fallimentare.
Le cose sono cambiate quando si è compreso che l’interlocuzione fra pubblico e privato avesse l’ineluttabilità di porre al centro il futuro dell’azienda.
I risultati positivi che oggi, anche in termini di rapporti tra pubblico e privato, siamo riusciti a realizzare, li dobbiamo all’attività messa in campo sia per quanto riguarda la gestione dei costi e della contabilità che per quanto riguarda la gestione dei servizi”.
Riduzione dei costi fissi
“Si è compreso che bisognava intervenire nell’ottica delle riduzione dei costi fissi, e abbiamo lavorato di intesa per raggiungere tale obiettivo senza che si andasse a ridurre il personale: un onere oltre che un onore.
Non abbiamo alimentato una politica di assunzioni scriteriata appartenuta al passato; abbiamo avviato una piccola rivoluzione della gestione della raccolta urbana apprezzata dalla Regione Abruzzo che guarda con grande interesse all’attività di Teramo Ambiente.
Ciò ci ha consentito di porre le basi per risolvere un problema insoluto da anni: quello della partita dei crediti reciproci. Guardiamo al futuro con serenità e siamo arrivati ad una votazione favorevole del bilancio a differenza dello scorso anno, animati da speranza e con l’auspicio che il 2020 sia l’anno che ci fa porre le basi per scrivere il futuro della TeAm per almeno per i prossimi 10 anni”.
La Te.Am. Teramo Ambiente S.p.A.
La Te.Am. Teramo Ambiente S.p.A. è una società mista pubblico-privata che si è costituita il 25 novembre 1995, per diventare operativa il successivo 1 marzo 1996.
Capitale Sociale € 1.291.000,00 i.v.
I Soci Pubblici, che detengono il 51,00% delle azioni, sono inoltre:
- Comune di Teramo: 49,0%;
- MO.TE. Ambiente S.p.A. (ex CO.R.S.U. Consorzio Comprensoriale per la Costruzione e gestione associata degli Impianti di Smaltimento di Rifiuti Solidi Urbani): 2,00%.
Il Socio Privato, che detiene il 49,00 % delle azioni, è la Enertech S.r.l.
La Te.Am. Teramo Ambiente S.p.A. persegue le finalità della gestione dei servizi pubblici e/o di pubblica utilità, inclusa la costruzione degli impianti e delle infrastrutture necessarie e la loro gestione produttiva, nei limiti consentiti dalla vigente legislazione.
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