Pescara: riqualificazione area alle spalle del Parco Baden Powell
Pescara: riqualificazione area alle spalle del Parco Baden Powell da parte dell’RFI e del Comune.
La società Rete Ferroviaria Italiana SpA nota anche con la sigla Rfi riqualificherà in Pescara la zona alle spalle del parco Baden Powell che fu teatro dell’uccisione del sedicenne Christopher Luciani.
L’area situata sotto al rilevato ferroviario risulta, infatti, di proprietà Rfi.
Pescara: riqualificazione area alle spalle del Parco Baden Powell che fu teatro dell’uccisione del sedicenne Christopher Luciani
Simone Perticarini, responsabile Unità Opere Civili Abruzzo, Marche e Umbria di Rfi ha presentato il relativo progetto al sindaco di Pescara Carlo Masci, insieme a Olga Cipriano, nonna di Christopher, detto Crocs.
Il Sindaco ha indirizzato verso questa soluzione l’utilizzo dell’area per aprirla a tutta la città.
La zona cambierà completamente volto e ben si inserirà nel contiguo Parco Baden Powell, del quale costituirà un unicum di ecosistema e di ambiente naturalistico in genere.
L’inizio dei lavori a settembre
Rfi investirà in questa opera di riqualificazione urbana trecentomila euro e ha già avviato il relativo progetto esecutivo che prevederà il miglioramento dell’intero ambiente con un buon design urbano.
L’ inizio dei lavori è previsto a settembre e, comunque, entro l’anno, anche per permettere l’esecuzione delle relative procedure amministrative.
Di seguito le dichiarazioni rilasciate.
Le dichiarazioni di Carlo Masci, Sindaco di Pescara
Carlo Masci, Sindaco di Pescara:
“Vogliamo creare un’area viva, un monito rispetto a tutte le situazioni negative che si creano con i nostri ragazzi. Vogliamo lanciare un messaggio di serenità, di concordia, di pace ma anche di attenzione a chi vive un disagio, una difficoltà. Come istituzioni ci dobbiamo occupare di aiutare chi ha bisogno, senza trascurare nessuno. E oggi rivolgiamo questo messaggio affiancati da nonna Olga, la cui presenza qui è fondamentale perché è riuscita a trasformare la cosa più drammatica che potesse accaderle, dando aiuto e speranza ai giovani. Ringrazio Rfi che si è messa subito a disposizione, per riqualificare quest’area e farne uno spazio ludico, inserito nel parco. Siamo già d’accordo affinché si estenda questo discorso anche in altre aree, in modo tale che ci siamo sempre più luoghi da utilizzare e sottrarre al degrado e all’utilizzo sbagliato che se ne potrebbe fare”.
Le dichiarazioni di Simone Perticarini, responsabile Unità Opere Civili Abruzzo, Marche e Umbria di Rfi
Simone Perticarini, responsabile Unità Opere Civili Abruzzo, Marche e Umbria di Rfi:
“Il progetto è nato circa un anno fa, grazie alla collaborazione tra Rfi e Comune: abbiamo condiviso l’idea di riqualificare l’area per garantirne la piena fruibilità. Sarà restituita ai cittadini con un percorso vita, nuove attrezzature ludiche, giochi per bambini, nuova illuminazione e nuove sedute, in modo da creare una sinergia completa tra il Parco Baden Powell e l’area di Rfi (da sempre chiusa al pubblico). I lavori dovrebbero cominciare a settembre e entro l’anno contiamo di inaugurare. In questa fase si sta perfezionando la progettazione esecutiva. La spesa, a carico di Rfi, dovrebbe aggirarsi sui 300mila euro”.
Le dichiarazioni di Olga Cipriano, nonna di Christopher
Olga Cipriano, nonna di Christopher, visibilmente commossa:
“Meno male che Rfi ha deciso di ripulire e riqualificare questo posto maledetto per farne un parco giochi sperando che svegli le coscienze di tutti”.
Ha anche parlato della “violenza dilagante tra i giovani, già a 13 – 14 anni“, chiedendo “controlli per contrastarla”.
“Mi fa piacere che ci sarà qualcosa che lo ricorderà per sempre: sarà un regalo per i suoi 18 anni, che avrebbe compiuto il 30 agosto. Sarà il suo regalo da parte delle istituzioni. E sono certa che non sarà mai dimenticato. Lui è qui”.
Nonna Olga ha anche chiesto la realizzazione di un murales in memoria di Christopher, desiderio accolto da Rfi.
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