Tennis: intervista a Paola Di Carmine
Tennis: intervista a Paola Di Carmine, presidente del Circolo Tennis Pescara che per tre giorni ospita la Coppa Davis. La Nazionale italiana l’ha vinta a novembre a Malaga con un punteggio di 2-0 sull’Australia. Un’impresa giunta a 47 anni di distanza da quella di Panatta & co. Un’impresa che rimarrà per sempre nella storia dello sport italiano. Pescara è la prima città abruzzese a ospitare la Coppa Davis (seguiranno in settimana L’Aquila e Teramo).
Tennis: intervista a Paola Di Carmine, presidente del Circolo Tennis Pescara. Parliamo con lei della Coppa Davis giunta oggi in città e delle attività del Circolo Tennis Pescara presenti e future
Presidente, una dichiarazione sulla presenza della Coppa Davis a Pescara…
E’ arrivata la Coppa Davis a Pescara in occasione della vittoria della Coppa dopo 47 anni da parte dell’Italia a novembre a Malaga. Il Circolo Tennis Pescara insieme ad altri circoli rappresentativi in Italia è stato premiato con la possibilità di averla nella propria sede. E’ arrivata oggi, rimarrà fino al tutta la giornata del 28. Per tutta la cittadinanza sarà possibile venirla a vedere e farci una foto dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 21.
Per il circolo è un grande onore averla perché è la coppa più rappresentativa e importante nel mondo del tennis. Penso che in pochi possano dire di averla ammirata così da vicino e di aver avuto la possibilità di farci una foto. A noi fa quindi piacere che la Federazione abbia voluto darci la possibilità di offrire questa opportunità a tutta la città di Pescara e a chiunque in Abruzzo volesse venire a vederla.
Ci può dire anche qualcosa sul Circolo Tennis Pescara?
E’ un circolo storico che è nato nel 1963. Recentemente ha avuto dei riconoscimenti importantissimi quali il terzo posto come scuola tennis in Italia su quasi 2000! E’ un riconoscimento importante che abbiamo ottenuto per meriti raggiunti in campo dai nostri atleti, dai nostri tecnici e da noi dirigenti. E’ una struttura che è dedicata soprattutto al tennis giovanile anche se non si tiene indietro sia per quanto riguarda il tennis amatoriale sia per quanto riguarda chi è più avanti con l’età e si vuole cimentare in questo sport.
Progetti futuri (se si possono rivelare)?
Come no! Progetti futuri del circolo sono intanto che la scuola tennis mantenga lo standard che ha avuto in maniera ininterrotta negli ultimi 10 anni. Siamo stati infatti sempre ai primi nei primi 10 posti della classifica italiana delle varie delle scuole tennis. Ci attende inoltre un processo di ammodernamento e di ristrutturazione per quanto riguarda la nostra impiantistica. A breve infatti (a marzo) inizieranno i lavori ai campi 9 e 10 (che sarebbero i campi in cemento) che adesso sono scoperti. Si ripartirà dalle fondazioni e quindi verrà fatto di nuovo tutto il fondo del campo, il massetto, il cemento sarà adatto al tennis più moderno anche se questo circolo mantiene la sua prerogativa dei suoi meravigliosi otto campi in terra battuta. I due predetti campi avranno una struttura in legno lamellare e saranno entrambi coperti.
Non ci sono quindi in previsione anche campi in erba…
Noi non abbiamo campi in erba, quindi avremo le due superfici previste dalla Federazione Italiana Tennis e quelli in terra che manterranno uno standard altissimo. Altra cosa che magari può interessare alla città di Pescara è sapere che il 9 Marzo inizieranno le pre-qualificazioni per l’internazionale d’Italia e il Circolo Tennis Pescara sarà una delle 20 sedi in cui in tutta Italia in cui si svolgeranno. Avremo singolare maschile, singolare femminile, doppio maschile e doppio femminile che daranno le well card per Roma.
La foto nell’articolo è di Marco Vittoria © Diritto esclusivo sulla foto dell’autore
Consulta invece qui la galleria fotografica sulla Coppa Davis a Pescara di Paolo Di Sante (tutte le foto sono di Paolo Di Sante © Diritto esclusivo sulle foto dell’autore)
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